Roma, 1986: Andrea è un trentenne alle prese con lavori precari, che coltiva il sogno di diventare sceneggiatore e produttore. La sua ultima idea sembra promettente: un telefilm ambientato in diverse città della provincia italiana, un prodotto che potrebbe offrire al pubblico qualcosa diverso dal solito. Dopo varie difficoltà, Andrea trova finalmente un network interessato alla sua proposta. Tuttavia, il budget è limitato, e la necessità di fondi aggiuntivi lo spinge a coinvolgere Cesare, il figlio della ricca zia Barbara, sperando in un sostanzioso finanziamento. Ma la speranza di Andrea si infrange ben presto contro la dura realtà: Barbara si rivela una donna algida, poco propensa a interessarsi dei propri figli, Cesare e Diana, se non per muovere loro aspre critiche. Il tour per l'Italia allo scopo di girare il telefilm finisce così per diventare un viaggio alla ricerca di sé stessi, in un crescendo narrativo, non privo di momenti drammatici, che trova nell'ultima tappa il suo significato più profondo. Il Duca di Atene è un romanzo che sa esplorare a fondo la psicologia dei personaggi, facendone emergere desideri, paure e frustrazioni e, grazie anche a una fitta rete di riferimenti storici e letterari, regala una lettura piacevole e coinvolgente.