In questa raccolta di racconti ogni personaggio è il particolare dell'ordinario. I protagonisti di queste storie sono capitati a vivere, esattamente come chi scrive e chi legge queste pagine. Caduti in quest'obbligo, si barcamenano con ansie, colpe, vanità, insospettabile spiritualità, seriosa bontà, cura del proprio ruolo nella vita capitata a loro e di cui sono unici azionisti. In quanto umani, il loro creatore li considera fallibili moralmente. In ogni storia, e anche nell'assenza apparente di una storia che valga la pena di essere raccontata, si nasconde l'unicità che riguarda tutti noi. Ciò che ai più appare superfluo sapere, cela fotografie di vite uniche ed importanti. Scrivendo questi racconti l'autore ha voluto parlare di possibili forme di noi, attraverso una lente che inquadra anche i pensieri e le manie inconfessabili. Quello che accomuna le anime di queste storie è un immaginario sentiero ermetico, una traccia nella quale risolvere o radicalizzare i sentimenti fino a perdersi definitivamente o rinascere.