In questa fase della sua speculazione filosofica Guido Zingari cerca di smascherare attraverso il ragionamento aperto alcune perversioni del pensiero occidentale, in particolare di quello filosofico. Il tema del "dono" è oggi tra i più abusati e travisati, c'è un abisso incolmabile tra l'idea del dono e la sua pratica. Tra il concetto di dono slegato da un ritorno utilitaristico e l'idea di dono come strumento di potere e di distinzione sociale. In queste conversazioni Zingari ripercorre una storia ideale del concetto di dono, tracciando un sentiero esplicito tra occidente e resto del mondo, tra pensiero filosofico e tradizione teologica, dicotomie importanti per rinvenire una radicalità autentica nella spontaneità del "dono".