Tema intrigante e intimamente proprio all’arte e alla cultura francese del Seicento quello a cui l’Accademia di Francia a Roma dedica una mostra nell’ultimo scorcio del Duemila. Una sessantina di tele provenienti dalle più importanti collezioni internazionale esemplificano il modo di rappresentare il Cristo nella pittura religiosa della Francia ai tempi di Pascal. Niente di trionfalistico, ancora meno di ostentato : la presenza del divino , nella sua identificabile potenza , è solo suggerita in quadri come la Maddalena di George de la Tour o L’Annunciazione di Nicholas Puossin , esempi notevoli di un’eloquenza che trae tutta la sua forza dalla sobrietà. Un nucleo di opere per la prima volta riunite insieme intorno ad una simile tematica e mai esposte a Roma : Poussin , Philippe Champaigne , i fratelli Le Nain , il La Tour con altri grandi artisti attivi a Parigi ai tempi di Mazzarino offrono episodi pittorici di qualità eccezionale che suscitano forti emozioni estetiche ma anche momenti di profonda contemplazione spirituale. Elevatissimo anche il contributo dei saggi critici esistenti da alcuni tra i massimi studiosi e conservatori dell’arte del Seicento europea. Il volume è disponibile in edizione italiana e francese.