"Il diavolo in corpo" - che qui presentiamo nella bellissima traduzione della poetessa Marica Larocchi -, prototipo dei best seller del primo Novecento, che al suo apparire ebbe un'accoglienza entusiastica da parte della critica e ottenne un immenso successo di pubblico, è ancora oggi un romanzo che affascina, che turba, che avvince il lettore. Ambientato ai tempi della Prima guerra mondiale, in una Parigi cupa, tetra, luttuosa, ha come protagonista un adolescente, che diviene l'amante di una giovane donna più grande di lui, promessa sposa di un soldato al fronte. È un'iniziazione sentimentale e sessuale febbrile, sconvolgente, dall'esito tragico: la donna, rimasta incinta, muore di parto, lasciando l'adolescente devastato, segnato per sempre. E dopo pochi anni dall'apparizione del romanzo, anche Raymond Radiguet muore, nel 1923, all'età di vent'anni.