Montemarcello è un piccolo borgo posato sopra un promontorio, incastrato tra Liguria e Toscana, affacciato sul mare. Lì vivono Fabrizio ed Enrico, amici fraterni, cresciuti insieme nell'incanto della natura che li circonda, accomunati dall'attitudine alla sensibilità. Enrico sa, fin da bambino, che diventerà un artista mentre Fabrizio, quasi per caso e a seguito di un episodio familiare - di quelli che deviano il corso delle cose -, si immerge prima nella lettura e poi nella scrittura. Cresce così in lui la consapevolezza di voler diventare uno scrittore. Nel suo percorso di formazione scopre la grande letteratura fatta di ombre venerate e distanti, come quella di Vincenzo De Petri, il famoso autore che trascorre le sue estati in paese, e si imbatte nella figura di Ines, una donna anticonformista, giornalista e critica letteraria, che si offre di aiutarlo a trovare un editore per il suo romanzo. Le ambizioni di Enrico, sospinte dalla sua intraprendenza e capacità di ignorare gli sgambetti della vita, paiono concretizzarsi, mentre i sogni di Fabrizio, più introverso e poco incline a muoversi dal paese, si frantumano nella complessità del mondo editoriale. Una storia di amicizia e di crescita, sullo sfondo di un paesaggio placido e incontaminato.