In questa opera si discute in profondità il carattere pertinace e subdolo della corruzione, per affrontare subito dopo, in maniera pragmatica, critica e costruttiva, le possibili vie d'azione, che l'autore tratteggia con precisione, attingendo alla propria esperienza e capacità di discernimento, attributi indispensabili per "reagire" prontamente al quadro normativo e regolamentare che si evolve, si perfeziona e talvolta si complica, per lo stratificarsi di complessità che via via il legislatore percepisce e prova a trasporre nelle proprie deliberazioni. La risposta alla complessità non può essere la standardizzazione, o peggio, la banalizzazione degli approcci: possa la lettura di questo testo chiarire molti aspetti e stimolare nel lettore, al contempo, curiosità, fiducia e dedizione alla causa del buon andamento delle pubbliche amministrazioni.