"Il libro affronta il tema della contaminazione da sostanze chimiche inquinanti ad azione neurotossica, tema che si inserisce in quello più generale della importante trasformazione dell'ambiente naturale e delle sue conseguenze sulla salute umana occorso dopo la rivoluzione industriale. A Taranto la riflessione si incentra sugli effetti dell'insediamento di un'area industriale che ospita la più grande acciaieria d'Europa, costruita proprio a ridosso del centro abitato, scelta che ha realizzato un involontario e gigantesco esperimento di esposizione della popolazione civile ad una miscela di sostanze chimiche di origine industriale. Se esistono oramai consolidate evidenze scientifiche sul danno alla salute della popolazione tarantina e sul nesso di causa e di effetto con l'esposizione agli inquinanti industriali, non è ancora completa l'analisi del possibile effetto sul sistema nervoso dei bambini e della popolazione generale determinato dalla esposizione a sostanze a sicura azione neurotossica immesse in ambiente. (...)"Annamaria Moschetti - Pediatra - Associazione Culturale Pediatri.