«La salvezza, impariamolo, è ricongiungersi finalmente alla propria interiorità.» Le Massime dei Padri narrano che, alla vigilia del Sabato, il Divino creò dieci ultimi oggetti, mai più replicati. Dalla manna all'arcobaleno, dalla scrittura alle tavole dell'alleanza, queste creazioni diventano, nelle riflessioni di uno dei più importanti studiosi di ermeneutica e di esegesi biblica in Italia, dieci percorsi di pensiero ricchi di senso e di significato per noi donne e uomini di oggi. Nell'interrogare questa inattesa coda alla Genesi, Haim Baharier unisce la sua ricca cultura con uno straordinario talento narrativo, evocando ricordi, storie e aneddoti personali: la festività di Pèsach della sua infanzia; le lezioni ricevute dai grandi maestri incrociati nel corso di un'esistenza ricca e avventurosa; i racconti delle donne e degli uomini che, provenienti da tutto il mondo, hanno fondato lo stato di Israele indossando il celebre kova tembel , il cappello scemo dei pionieri. Il risultato è un libro sorprendente che aiuta a compiere il più difficile dei percorsi: superare lo smarrimento delle nostre vite, uscire dallo statuto di schiavi e imboccare finalmente la propria via da uomini liberi.