"Tirare il cappello in aria è un gesto sbarazzino di vivacità, di amore per la vita e di sfida alla sorte. Per questo il titolo assume un significato che si addice particolarmente al personaggio descritto in questo libro. È una frase rivoltagli da un medico, per indurlo a non arrendersi di fronte a un futuro denso di gravi complicazioni. Manlio Malatesta è il personaggio di questo libro, preso di mira da una malattia incurabile. Pur nella sua drammatica realtà questa storia è un incredibile inno alla vita. Anche nei momenti più difficili, è prevalsa la sua capacità di farvi fronte con una inesauribile forza d'animo e un coraggio esemplare. Il suo esempio rappresenta la forza di chi, nonostante tutto, non cede e cerca di non rimanere prigioniero del proprio corpo, ancorandosi e valorizzando tutto ciò che può continuare ad appagarlo, dando un nuovo senso alla propria vita". Introduzione di Pietro De Carli.