Il cane a molla e altre curiose storie compongono la raccolta di racconti scritta da Marcello Insinna, violoncellista del Teatro Massimo di Palermo. L' amore per i viaggi, e in particolare per il continente americano, crea lo spunto per tratteggiare le emozioni dei personaggi che animano storie di vita comune, nelle varie sfaccettature della "normalità ", mettendo in risalto debolezze e forza interiore, qualche volta drammaticamente e a volte in maniera ironica. Il viaggio inteso anche come evoluzione, percorso di vita inesorabile e inarrestabile nel quale i protagonisti "navigano" nel tentativo di migliorarsi o di riscoprirsi, talvolta nella paura di non riuscire a risalire la corrente, nella rassegnazione di un destino che sembra immodificabile o in un inaspettato guizzo di energia.