La protagonista, donna brillante e sensibile, di professione medico, decide di intraprendere come paziente un percorso di psicoterapia per conoscere meglio sé stessa. A ritroso, con estrema lucidità, ripercorre i dieci anni di analisi trovando il coraggio di raccontarsi. Nonostante fosse stata contaminata, impaurita, perseguitata e sporcata, Marina riesce ancora una volta a non affogare... "ma c'era voluto del tempo: il tempo per capire, il tempo della cura, il tempo del recupero"... nella speranza che non fosse troppo tardi.