Il volume pubblica il carteggio tra Geminiano Montanari, scienziato modenese, e Antonio Magliabechi, bibliotecario ed erudito fiorentino. Il carteggio, ricco di 74 lettere, ci fornisce un quadro pressoché completo della vita culturale italiana ed europea della seconda metà del Seicento: incontriamo personaggi notissimi sia nel campo scientifico, sia in quello prettamente storico-letterario, come per esempio Jean Mabillon, Charles Patin, Jacobus Gronovius, Niels Stensen, Caspar e Thomas Bartholin, Giuseppe Valletta e molti altri. Il rapporto epistolare tra i due inizia nel 1676, quando il Montanari ritorna a Bologna dopo il soggiorno fiorentino, e prosegue per tutto il periodo della sua permanenza a Padova e a Venezia, terminando nel settembre del 1685.