Partendo da Victor, il "ragazzo selvaggio" dell'Aveyron, giungiamo a indagare il cuore stesso della funzione educativa, nei nuovi contesti della complessità: in che modo riusciamo a "sedurre" le generazioni più giovani al nostro progetto educativo? come colmare il vuoto di simboli, immagini, passioni che avvertiamo nel rapporto con i nostri ragazzi? come "comunicare" tra generazioni diverse memorie, regole, valori? E ancora: quale risposta fornire alle difficoltà del sistema scolastico di rappresentare la propria identità rispetto alle nuove esigenze di conoscenza? come definire regole comuni di convivenza, per contrastare il bullismo e promuovere condotte prosociali? come individuare le nuove carenze educative per attivare processi di responsabilità condivisa tra scuola e genitori?