In queste brevi pagine è raccontata la storia di Antoinette, una ragazza di 14 anni che appartiene a una famiglia borghese recentemente arricchita. I suoi genitori decidono di dare un ballo per poter sfoggiare la nuova posizione sociale acquisita, ma l'organizzazione dell'evento genera grandi tensioni in famiglia: dalla sua buona riuscita dipenderà, infatti, l'accettazione da parte "del mondo che conta" in una società parigina dominata dall'apparenza e dall'ipocrisia. In questo scenario l'autrice delinea magistralmente il difficile rapporto tra una madre, con i propri sogni di grandezza, e una figlia scontenta che escogita la sua terribile vendetta.