L'opera è l'omonima sezione dell'ideario dell'autore. Contiene i suoi scritti sull'argomento dai primi anni '80 al 2015. Difende l'ambiente e critica usi e costumi artificiosi e innaturali, o antinaturali e inquinanti. Ma deplora atteggiamenti che esaltano la natura a sproposito, quali l'animalismo, la cinofilia, le smancerie verso le bestie o alcune di esse, trattate da persone e puerilmente credute coscienti e sensibili come non sono, mentre se ne ignorano aspetti negativi, ad es. il disturbo chiassoso dei cani.