I tre dialoghi di Bonfantini e Ponzio riprendono la tradizione di Platone e Diderot con i nuovi strumenti della semiotica dell'interpretazione ispirata a Bachtin, Peirce, Rossi Landi. Quali sono i tipi di dialogo? E' lecito mentire a fin di bene? Come il dialogo può servire la verità? E' meglio dissimulare o esagerare? E' vero che la televisione distrugge il dialogo in presenza? Che cos'è il videosaggio? E come può giovare a un nuovo impegno morale, didattico, sociale?