Nei mosaici, unici al mondo, della basilica di San Giovanni Evangelista a Ravenna c'è una storia che parla di ambizioni sfrenate, arrivismo, strategie politiche e militari, economia, tradimenti, voltafaccia, passioni e ferocia. È la storia della Quarta Crociata, che Gianni Morelli, in questo saggio rigoroso dal punto di vista storiografico ma godibile come un romanzo storico, ricostruisce dalle sue premesse fino alla conclusione, prendendo come spunto il mosaico della basilica di San Giovanni Evangelista. Tra le Crociate, la Quarta emerge per gli intrecci sconvolgenti, tanto che sembra di leggere una delle numerose cronache contemporanee che parlano di guerra, politica, economia. Combattuta tra il 1202 e il 1204, la sua storia viene narrata dai mosaici nel pavimento della navata centrale della basilica, costruito per volere dell'abate Guglielmo nell'anno 1213. Perché a Ravenna? E come mai quei mosaici furono realizzati così in fretta, per diventare l'epicentro delle decorazioni del nuovo pavimento della basilica, magnifico cantiere figurativo di una coscienza europea che stava entrando nella fase splendente del medioevo cortese?