Il volume, corredato da un nutrito corpus di immagini a colori con la prefazione di Mimma Pasculli Ferrara, punta l'attenzione sui due busti argentei di Sant'Agata (F. Manzone 1759) e di San Sebastiano (F. Del Giudice 1769/70) provenienti dal Tesoro della Cattedrale e oggi nel Museo diocesano di Gallipoli. Partendo dai busti la ricerca si è estesa allo studio dettagliato dell'intera Cattedrale e al ciclo pittorico, dedicato a San Sebastiano e a Sant'Agata ad opera del pittore napoletano Nicola Malinconico su commissione del vescovo Oronzo Filomarino, grazie ad una ricca messe di documenti tra cui l'inedita polizza di pagamento che identifica in F. Manzone l'artista di Sant'Agata (A. Faita). Particolarmente interessante l'inventario del 1698 dell'Archivio diocesano di Gallipoli, da cui si ricostruisce la storia delle due statue reliquiario lignee dei santi patroni già a partire dal vescovo Montoya 1660. Seguono le schede storico artistiche delle due statue argentee settecentesche dei napoletani F. Manzone e F. Del Giudice e la "fortuna critica" delle loro famiglie di argentieri (P. Renna).