Un pittore, un gallerista, una prostituta sono i protagonisti del racconto; ciascuno con i propri problemi esistenziali alle prese con l'esistenza propria e collettiva, in una Napoli di inizio secondo millennio. Le loro vite si intersecano e il racconto della loro interazione coinvolge il lettore, il quale è messo di fronte ai travagli dell'artista e davanti alla situazione di violenza nella quale è costretta la donna straniera, figura di ogni altra violenza perpetrata nel mondo. Con toni e colori, luci e contrasti, esteriori ed interiori, l'autore sapientemente cattura il lettore e lo conduce all'epilogo, attraverso sofferenze e bellezza.