La guerra è sconosciuta, la violenza ridotta al minimo, la vita guidata dalle Madri è piacevole e operosa, pacifica e tranquilla. Il villaggio è uno dei tanti che popolano l'isola. Da un certo tempo le notizie di un possibile arrivo di genti bellicose ha turbato gli animi e posto molti interrogativi. "I racconti di domani", e poi "Il viaggio di Kulìa" ci hanno detto della vita di molte persone: la Madre Irani, il capo-pesca Zakos, l'anziano Paro e tanti altri ancora. Con "Il buon vivere da difendere" la loro storia continua.