Nel volume si ricostruisce, dal 1859 al 2013, il divenire dei programmi-orientamenti-indicazioni per la scuola italiana relativi a una specifica 'disciplina scolastica', più comunemente denominata 'educazione fisica'. Il libro si struttura in tre sezioni. Nella prima Matteo Morandi concentra la sua analisi nell'arco di tempo compreso tra l'Unità e il secondo dopoguerra, mentre, nella seconda, Monica Ferrari riflette sulle sorti della 'disciplina' dal 1962 ad oggi, non trascurando di discutere le sue differenti denominazioni. Una terza sezione riporta le trascrizioni dei 'programmi' (dalla scuola dell'infanzia alla secondaria) specificamente rivolti all''educazione fisica'. L'ottica diacronica caratterizza questa particolare lettura pedagogica dei documenti normativi, che si è scelto di riportare al fine di fornire a diverse tipologie di lettori (a studenti dei corsi di laurea in Scienze motorie, ai professionisti dell'educazione fuori e dentro la scuola...) occasioni di ulteriore approfondimento.