Tempo moderno e tempo antico, nel romanzo, si intrecciano. Brindisi e grande Storia rievocata si accompagnano a tavole imbandite di amici che familiarizzano con Paolo di Tarso in giro a predicare attorno al mar Egeo. Escursioni in Val Trebbia e alle origini del Cristianesimo. Lontane imprese, ingiustizie, lotte di potere, personaggi raccontati senza veli. Gli imperatori, da Augusto fino a Nerone (che farà decapitare il futuro San Paolo, divulgatore e regista del messaggio cristiano) insieme a comparse più o meno illustri, tra cui la gens dei Pisone, originaria della piacentina Velleia, suscitano confronti continui per scoprire chi vince e chi perde. Movimentate vicende del presente immettono l'onda nel fiume della Storia che riserva sempre sorprese.