Il libro analizza le modalità con cui si è affermata una concezione della moda che non riguarda solo o prevalentemente gli abiti, ma coinvolge, in modo più radicale, le passioni, gli interessi, gli orientamenti filosofici ed estetici. Elena Esposito delinea un'analisi sociologica della moda che risale alle teorie della stratificazione sociale, della semantica temporale, alle forme della contingenza e, non ultimo, al tentativo di guidare la moda attraverso la stilizzazione della conversazione e del buon gusto.