Julius Evola nel corso della sua sessantennale attività scrisse migliaia di articoli sui più disparati argomenti, ma sempre funzionali alla sua Weltanschauung sia in senso propositivo che critico, con una coerenza ammirevole e con un acume stupefacente, pur non essendo uno specialista, checché altri ne possano dire, come sta ulteriormente a dimostrare questa antologia di scritti raddoppiata rispetto alla prima edizione di venti anni fa. Nuova edizione che è preceduta da una prefazione del curatore Alberto Lombardo, completamente rivista rispetto alla prima, che inquadra l'attività culturale di Evola, sui temi qui trattati, in rapporto a quella di altri autori, non solo degli anni Trenta (da Bachofen a Günther, da Altheim a Dumezil). Inoltre la lunga postfazione di Giovanni Monastra, biologo con competenze di antropologia fisica, offre al lettore che voglia approfondire e ampliare l'argomento, una panoramica sui più recenti studi di genetica (ma anche di linguistica, archeologia e paletnologia), che hanno in parte confermato, in parte modificato il quadro della preistoria indoeuropea offerto da Evola.