Sono contento di aver cominciato a compatire i polli, i montoni, i conigli, e non li mangio né li desidero, sono contento di compatire i topi, e li lascio scappare, invece di ammazzarli, e sarò contento quando compatirò le zanzare e le pulci. La compassione è una delle più preziose facoltà dell'anima umana: con l'impietosirsi delle sofferenze di un essere vivente, l'uomo dimentica se stesso e comprende che cosa sia la sventura. Con questo sentimento egli si sottrae al suo isolamento e acquista la possibilità di unire la sua esistenza a quella degli altri esseri viventi.