A ogni persona intervistata per questa pubblicazione è stato chiesto di raccontare qual è il suo sogno. Non è una domanda semplice. Sognare è complicato, perché significa desiderare, e spesso nella parola "desiderio" nascosta tra ogni lettera c'è una mancanza, anche una sofferenza. I giovani e le giovani sono una miniera di sogni e una risorsa immensa, solo loro possono cambiare le cose, ma hanno bisogno che venga dato loro un ascolto vero e profondo, sorretto da una fiducia reciproca forte e stabile. Nel percorso formativo «Deeper. I have a dream» le ragazze e i ragazzi selezionati hanno trovato gli strumenti più adatti per dare forma concreta alle loro visioni e ai loro desideri attraverso l'avvicinamento professionale allo strumento audiovisivo del documentario e alla ricerca sociale e territoriale. Un esempio di come il binomio «giovani» e «cinema» nasconda in sé grandissime opportunità, come raccontano le professioniste e i professionisti del settore intervistati, e rappresenti un'importante occasione per affacciarsi alla realtà e provare insieme a cambiare le cose.