Completo da gangster, baffi sottili e mitra Thompson. John Dillinger ha lasciato una traccia profonda nell'immaginario comune e tutt'oggi è ricordato come il genio del crimine che terrorizzò e affascinò l'America degli anni Trenta per l'efferatezza delle sue imprese. Sono diventate celebri le sue rapine in banca e gli ingegnosi piani di evasione dal carcere. I membri della sua gang avevano soprannomi fantasiosi degni di un film: Baby Face Nelson, Machine Gun Kelly, Pretty Boy Floyd. John Toland ricostruisce la cronaca dei tredici mesi in cui la banda criminale sconvolse l'America, mettendo in crisi a tal punto le forze dell'ordine da far attribuire a Dillinger l'epiteto di Nemico Pubblico numero uno. Solo gli sforzi congiunti di polizia e FBI permisero di sgominare il gruppo criminoso. Questo è il racconto della vita di uno dei più intelligenti e temibili criminali moderni.