I personaggi della grande letteratura mondiale sono immobili, fissi nel ruolo che gli ha dato l'autore. Per esempio, Ulisse, per quanto ne combini di cotte e di crude e nonostante il numero di avventure che vive, resta sempre Ulisse. Quando apriamo il libro di Ulisse, a un certo punto lo incontreremo sempre alle prese con Polifemo, oppure intento a sterminare i Proci che vogliono sedurgli la moglie. Se per caso, in un libro, lo vediamo occupato, poniamo, a dare la caccia ai salmoni, sappiamo che non si tratta del vero libro di Ulisse, ma di un apocrifo. Che cosa succederebbe se un personaggio celebre, stufo di fare sempre le stesse cose, si ribellasse e intendesse vivere un'altra vita? Succederebbe quello che succede in questo romanzo.