Petra, a cui si ispirò Leonardo Sciascia per il suo "Le parrocchie di Regalpetra" (1955), è una città immaginaria la cui epopea viene raccontata attraverso il corso dei secoli: dai giganti Lestrigoni che abitavano il suo territorio, alla mitica fondazione ad opera di Ercole, passando per l'irruzione della modernità sotto forma di lampade elettriche e locomotive, fino a giungere agli albori del Novecento. Nino Savarese (Enna 1882-Roma 1945), esponente di spicco del "rondismo", nel romanzo che rappresenta il vertice del suo itinerario narrativo, rende omaggio alla sua Enna, ombelico dell'isola, e ci racconta le trasformazioni di una piccola comunità le cui vicende, incontrandosi con la grande Storia, consentono una profonda riflessione filosofica sulle sconfitte e sulle vittorie di tutti gli uomini.