Anno 1776. Bartolomeo Taddei, ingegnere della strada Reale dell'Abetone, viene barbaramente assassinato per ignoti motivi. Il delitto è solo un anello di una catena la cui complessità ben pochi sospettano. Un vecchio nobile fiorentino decaduto, un "ministro ombra" del Granducato di Toscana, una bellissima lady inglese, un inafferrabile brigante e un timido matematico incrociano le loro vicende con quella del Granduca Pietro Leopoldo, il più coraggioso riformatore del suo tempo, che sarà costretto a trasformarsi in detective per sbrogliare l'intricata matassa. L'intreccio giallo si complica a dismisura e quello che sembrava un delitto di bassa lega porta con sé stragi di contadini e operai, e poi collegamenti che varcano l'oceano...