CONFINI DEL SE'. DAI PROCESSI DI MINDKEEPING ALLA DIAGNOSTICA CLINICA DEGLI STATI DELL'ORDINAMENTO MENTALE.

Il solido contorno di una muraglia, il profilo mutevole di una nuvola, un antro racchiuso nella montagna, una stoffa che si sta strappando, una diga che argina le correnti di un fiume, il cratere di un vulcano in eruzione: cosa hanno in comune queste cose? Nulla, nella vita reale. Esse tuttavia possono farsi presenti alla nostra esperienza interiore in qualità di immagini mentali e, come tali, contengono un particolare riferimento alla tenuta dei confini delle cose rappresentate: confini ben definiti e saldi, oppure vaghi e inconsistenti; confini che contengono forze, regolano flussi, oppure che perdono la tenuta e cedono a questi. Gli autori hanno condotto studi empirici e clinici sui confini delle rappresentazioni mentali riportate dai pazienti: sulle immagini evocate dalla somministrazione del test di Rorschach; i sogni riferiti in psicoterapia; le immagini evocate durante sedute di training autogeno e di ipnosi; i disegni eseguiti in un esame psicodiagnostico.
I confini di tali rappresentazioni – propongono gli autori – rispecchiano l'opera di una funzione di confine, volta a mantenere la tenuta dell'ordinamento mentale (mindkeeping) e a supportare forme elementari di coscienza (coscienza sensoriale). L'indagine sui confini promette un contributo innovativo alla ricerca e alla diagnostica clinica degli stati dell'ordinamento mentale.

Dalle immagini evocate dalla somministrazione del test di Rorschach, ai sogni riferiti in psicoterapia ai disegni eseguiti in un esame psicodiagnostico: un contributo innovativo alla ricerca e alla diagnostica clinica degli stati dell'ordinamento mentale frutto di studi empirici e clinici.

Giuseppe Ruggeri, negli anni professore associato di Psicoterapia, Psichiatria (Facoltà di Medicina "A. Gemelli", ateneo UCSC); direttore Scuola di specializzazione in Psicologia clinica (UCSC), Scuola di dottorato in Psicoterapia (UCSC), Scuola di specializzazione in Psicoterapia (LUMSA-Consorzio Humanitas); responsabile del settore Psicoterapia del Policlinico Universitario "A. Gemelli". Contributi in tali campi: L'esperienza proiettiva (in coll.), Studi clinici sul sogno.

Carlo Saraceni, negli anni professore incaricato e associato di Psicologia clinica in diversi atenei (Università di Napoli, Roma La Sapienza, Roma UCSC); direttore Scuole di specializzazione in Psicologia Clinica (UCSC), Psichiatria (UCSC), Psicosomatica; direttore di numerosi Master in psicologia clinica, tra cui il Master di Psicodiagnostica (LUMSA-Consorzio Humanitas).Contributi in tali campi: Introduzione alla psicodiagnostica (in coll.), L'esperienza proiettiva (in coll.), Il Rorschach dei bambini (in coll.), Il Rorschach in gravidanza (in coll.).