Entrati in vigore nel 1483, gli Statuti di Sabbioneta sono la dimostrazione esemplare dell'amministrazione giuridica di una signoria padana, in piena epoca rinascimentale. In quegli anni Sabbioneta è ancora un piccolo borgo medievale; di lì a poco Vespasiano Gonzaga Colonna la trasformerà in Città Ideale, imponendo gli Statuti come strumento fondamentale per l'amministrazione del Principato. Marco Pasquali ricostruisce il contesto storico e geografico con le vicende dei Gonzaga di Sabbioneta, il ruolo di Rivarolo, la presenza ebraica e l'epoca aurea di Vespasiano, entrando poi nel dettaglio dell'imponente opera legislativa, con le disposizioni in essa contenute, le tante trascrizioni che vennero fatte circolare per mezza Europa a dimostrazione del valore di un documento fondamentale della storia sabbionetana.