"Perché il suo poetare è davvero un dono di Dio che sgorga spontaneo dalla sua bocca e dalla sua anima, passando per la penna e la carta, come sgorga spontanea una sorgente d'alta montagna, passando per balze, pendii, rocce e prati fino a giungere a noi limpida e fresca, capace di ristorarci nell'arsura della vita" (Bianca Tragni).