Quello dei 21 giovani cristiani copti, decapitati dall'Isis il 15 febbraio del 2015, è stato definito "il più grande caso di martirio cristiano del nostro tempo". La straordinaria compostezza mostrata dai 21 martiri che affrontano la morte invocando il nome di Gesù Cristo, suggerisce all'autore l'idea di un reportage giornalistico che si rivela anche la scoperta di una storia perduta, quella del cristianesimo copto.