Questo libro rappresenta da un lato, la naturale prosecuzione di Industry 4.0, primo saggio scritto dall'autore, dall'altro un excursus, godibile ed esauriente sui nuovi paradigmi che andranno a creare e a modellare il futuro prossimo evolutivo dell'essere umano. La marcia dell'intelligenza artificiale sta avvenendo con un'accelerazione impetuosa. Si manifesta quindi sempre più forte l'esigenza di una creazione e riorganizzazione a livello individuale, sociale e planetario, e quest'ultima è in un certo senso un'esigenza nuova nella storia della nostra civiltà. La sfera delle necessità si allarga così dal campo prettamente materiale a quello emotivo, mentale, creativo e spirituale. Il processo tecnologico dà le vertigini, il nostro cervello fa parte di un sempre più vasto ecosistema digitale. La tecnologia non è di per sé né il problema né la soluzione, cambiando prospettiva e mettendo questi strumenti al nostro servizio, possiamo immaginare la possibilità e la necessità di rimettere l'essere umano al suo posto originario, e cioè al centro dell'Universo.