Qual è l'origine, il senso e la finalità dell'esistenza umana secondo gli insegnamenti esoterici del buddhismo tantrico? È possibile conseguire la realizzazione spirituale senza dover rinunciare, come monaci o monache, alla vita nel mondo? In cosa consiste il segreto di tutti gli esseri illuminati, il cuore di ogni via di salvezza, al di là delle divisioni religiose, razziali o di casta? A queste domande cerca di rispondere in modo organico e didattico la prima parte del Hevajratantra, qui tradotta e commentata. Sebbene l'opera sia stata composta in India tra il VIII e il IX secolo, in un contesto sociale e culturale assai lontano dal nostro, l'essenza del suo messaggio, opportunamente tradotto e interpretato, si rivela straordinariamente attuale.