I versi di questa raccolta nascono da momenti di riflessione e di introspezione che si presentano prepotentemente e, all'improvviso, richiedono di essere fissati senza filtri o aggiustamenti nella scrittura, pena la loro dispersione. Nascono dall'osservazione del mondo, dalle realtà spesso dolorose, ma anche da eventi e spunti tratti dalla quotidianità che spingono a rifugiarsi nella parola poetica. E nell'epoca delle parole violate, usurate, mistificate e mercificate, essa, la parola poetica, arriva come un dono per farle nuovamente brillare e per restituirle alla pienezza di senso. Poesia in funzione salvifica.