H_air è un libro in forma autobiografica in cui il lettore attraversa l'esperienza dell'autrice, di perdita e resilienza, nel dialogo tra la sua poesia e fotografia. Questo dialogo libera piuttosto che mettere a tacere. La scia di una morte perinatale e il trauma che ne scaturisce filtrando i sogni insieme all'osservazione del comportamento della natura e svelando come il lutto può a volte renderci scienziati naturali del nostro mondo interiore. Il selfie in movimento, rivela come aria e acqua danno forma ai capelli, verso una pura soggettività o una forte astrazione. Laddove la poesia gravita intorno a scelte di vita e della realtà circostante. Il lavoro respira attraverso il dolore, per arrivare infine a rigenerarsi nel potere dell'accettazione e dell'amore verso di sé. Il titolo H_air unisce la forza dei capelli e la libertà e freschezza dell'aria. I capelli come custodi delle nostre memorie e credenze, consce e inconsce, simbolo delle nostre identità in continuo mutamento e estensione della nostra anima. L'aria come pulitrice del corpo e dello spirito, tramite del nostro contatto con la natura e essenza del primo alito di vita.