Nemmeno Cristoforo Colombo, cui pure non difettava talento visionario, avrebbe potuto prevedere le conseguenze della sua impresa. Ciò che il descubridòr si trovò di fronte, varcato l'abisso sconosciuto dell'Oceano Tenebroso, non era solo una nuova terra, ma un intero mondo di alimenti del tutto ignoti agli europei. Oggi non sapremmo cosa sia una pizza oppure un piatto di gnocchi se dall'America non fossero arrivati i pomodori e le patate; non conosceremmo la polenta di mais, gialla come l'oro che tanti conquistadores avidamente andarono cercando, né il sapore della carne di tacchino, della cioccolata, dei peperoni, dell'ananas, dei fagioli.