La Prima guerra mondiale contribuì in maniera decisiva a rafforzare i nazionalismi, tanto sul piano della diffusione di quegli insiemi di valori e di aspirazioni che si richiamavano al concetto di "nazione", quanto su quello dell'azione dei movimenti politici che si definivano "nazionalisti". In Europa e nell'area mediterranea il fenomeno si intrecciò soprattutto con le vicende legate alla scomparsa dei quattro imperi russo, germanico, austro-ungarico e ottomano, ma in altre forme esso si manifestò anche in diversi paesi colonizzati dalle potenze europee e in Estremo Oriente. Il volume affronta queste tematiche da punti di vista diversi, dedicando a vari casi nazionali saggi differenti per approccio e per metodo di analisi: dalla storia politica alla storia culturale. Con una particolare attenzione ad allargare lo sguardo sulla guerra (e sui suoi effetti), in modo da coglierne l'effettiva dimensione non solo europea, ma mondiale.