Le pensioni sono un'ossessione per l'Italia, un argomento capace di infiammare lo scontro politico in qualsiasi occasione. Nel dibattito non contano i dati di fatto, ma solo le istanze e le rivendicazioni, le più diverse tra loro. Un problema cruciale come la sostenibilità dei sistemi pensionistici obbligatori viene presentato ormai come una "variabile indipendente", quando invece condiziona e garantisce la tenuta di un Paese. Affrontare il tema della previdenza senza considerare questioni come l'invecchiamento della popolazione e la denatalità, l'incremento dell'occupazione, la crescita e lo sviluppo dell'economia, oltre che la stabilità dei conti pubblici, conduce infatti soltanto sul binario morto della protesta impotente e della struggente nostalgia per la pensione facile, generosa e anticipata il prima possibile. In questo libro - scritto da un "combattente" nella Guerra dei cinquant'anni - viene illustrato tutto quello che sarebbe opportuno conoscere dell'universo del sistema pensionistico e delle sue interconnessioni, ma che di solito non viene raccontato. Numeri, vicende, progetti di riforma realizzati e falliti. Prefazione di Elsa Fornero.