Essere umano condannato da oscure maledizioni a trasformarsi in una bestia sanguinaria, il Lupo Mannaro è la più tragica figura mitica del Soprannaturale. I suoi ululati pervadono l'immaginario fantastico e leggendario dei popoli europei, e al pari dei conturbanti appetiti del Vampiro hanno segnato indelebilmente l'epopea della Settima Arte. "Guardatevi dalla luna" ripercorre cent'anni di cinema licantropesco con analisi puntuali, testimonianze illuminanti e sorprendenti, giudizi critici, dettagliate ricostruzioni produttive e commerciali. Dai primordi del muto ai classici Universal che radicano i topoi del plenilunio, dell'argento e del "morso fatale". Dalle audaci rivisitazioni dei cineasti italiani agli stravaganti cult movie del sottobosco exploitation. E poi le commedie, le argute parodie, il revival anni Ottanta promosso dai successi di Joe Dante e John Landis, le riletture di Wolf. La belva è fuori e Ginger Snaps, fino alle recenti odissee produttive di Cursed il maleficio e di Wolfman. Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sul cinema dei licantropi (ma non avete mai osato chiedere) in un saggio che affronta con una mole di dati inediti, non ultimi i dettagli relativi alla censura italiana, una corrente fondamentale del fantastico in celluloide.