"Il titolo di questa mostra - 'Guardami' - l'ho voluto proprio io perché era la domanda che facevo ai miei soggetti al primo incontro. Ho sempre pensato, anzi sentito, che la fotografia debba essere un colloquio e se non ci si guarda negli occhi è molto difficile capirsi. 'Guardami', la domanda che c'era nel mio obiettivo fotografico di fronte a un soggetto, uomo o cosa che fosse. E quando lo sguardo quasi faceva scattare da solo l'otturatore, la tensione calava e avevo la sensazione di aver conquistato qualcosa di importante, di vero. Era quindi un discorso di sguardi. E il 'guardami' valeva per tutti i soggetti, persino per i paesaggi, perché in tutte le situazioni c'è proprio il momento magico che quasi esige lo scatto." (Pepi Merisio)