Il volume, oltre ad affrontare la storia della grafologia dal '600 in poi, prende in esame le coordinate relative ad una idonea impostazione peritale in tema di falso grafico sulla scorta delle esperienze ormai consolidate e della giurisprudenza corrente. Considerando la neuroanatomia funzionale del gesto grafico e l'influenza delle malattie organiche sulla scrittura, vengono esaminati gli elementi basilari in tema di profili psicologici, di psicopatologie e di capacità di intendere e di volere dalla grafia. Il libro è prodigo di esemplificazioni, nonché di profili psicologici e psicopatologici di più autori responsabili di reati anche omicidiari e riporta le ricerche svolte in ambito clinico-accademico in tema di schizofrenia, disturbi depressivi, alcoolismo e tendenza al suicidio.