11/11/2007
Di info
4 stelle su 5
Negli oltre cento anni di storia del cinema, l'animazione ha fin dall'inizio acquisito un ruolo di primo piano sia nella produzione sia nel mercato. I primi cortometraggi della Warner arrivano negli anni '30 e hanno per protagonisti personaggi tratti dal mondo animale, primo tra tutti il coniglio Bugs Bunny. Trasmessi negli intervalli dei film (ruolo paragonabile a quello dell'avanspettacolo in Italia) in poco tempo conquistano il pubblico, grazie alla scelta degli autori di modellarli sull'esempio delle comiche, utilizzando la tecnica "slapstick". Poco dopo il cinema di animazione arriva in Europa. Il libro ne descrive l'evoluzione, evidenziando, in relazione al contesto italiano, l'importanza di programmi come "Carosello" e i cartoni animati, presenti in quantità notevole nei palinsesti a partire dalla fine degli anni Settanta. (Ninni Radicini - autore newsletter Kritik)