La normalità nasconde sempre qualcosa di inaspettato. Nelle pieghe del quotidiano si celano briciole di inquietudine, di più o meno velata morbosità, di più o meno evidente disturbo. Difficile notarle, a meno che non ci si soffermi a osservarle. In questi quindici racconti, sullo sfondo di una Londra legata spesso all'arte, alla letteratura, al cinema, si dipanano le storie di personaggi al confine tra luce e ombra, tra l'ordinario e lo straordinario, tra il reale e il surreale; personaggi che assomigliano ad altri, veri o fittizi, vivi o morti, in cerca di qualcosa o inseguiti da qualcuno. Ci accompagnano per i quartieri di una metropoli sorprendente, invisibile, stratificata, mostrandoceli con uno sguardo singolare, allo stesso tempo ostile e accattivante. Una mappa di quindici racconti urbani che sanno richiamare il perturbante grazie a uno stile innovativo e sperimentale.