Un romanzo in un'ora e mezza: non è il tempo di lettura, ma un appuntamento con il Destino. Quello del protagonista, figlio della buona borghesia degli anni del boom economico, cresciuto nella Milano "bene" del Liceo Parini, con le classiche passioni dei suoi coetanei per i fumetti, il calcio e la musica. Un viaggio attraverso gli occhi della memoria, ma soprattutto il racconto di una generazione, quella nata negli anni '60, di "sfiorati". Sfiorati da un gigantesco conflitto generazionale e sociale sconfitto sugli argini dell'utopia. In un'ora e mezza il cambiamento di un'Italia "passata dalla strategia della tensione alla strategia della finzione".