Quella dei conti di Piagnano è stata, fra le 'signorie minori' fiorite numerose in Appennino nel basso medioevo, una delle più notevoli e singolari. Nonostante l'esiguità, demografica ed economica, e l'irrilevanza strategica dei loro domini, gli Oliva (come presero a chiamarsi a fine '300) seppero farsi onore come 'officiali' di altissimo livello (podestà, capitani di giustizia, senatori, governatori) nelle maggiori città del Centritalia prima e poi come condottieri, valorosi e leali, contesi dalle maggiori potenze.