Dal padre del thriller psicologico, una raccolta di racconti dove l'angoscia esistenziale scaturita dalla difficile vita dell'autore emerge prepotente, attraverso una prosa onirica e romantica che delinea gli aspetti più torbidi dell'animo umano. Le ambientazioni gotiche e surreali, i lineamenti diafani e spettrali dei protagonisti, le circostanze macabre e grottesche descritti da Poe, sono lo specchio del demone interiore che abita ognuno di noi e che lui ben conosce, prova ad analizzare e con lucida passione definisce. Lo fa nel suo stile impeccabile, con una logica compositiva, a tratti enigmatica, fusa alla musicalità, ben onorata dalla traduzione di Delfino Cinelli. Prefazione di Cristiana Astori.